Parigi, cosa vedere nella città più dolce e romantica del mondo!

Parigi e la tour eiffel

Parigi, cosa vedere nella città più dolce e romantica del mondo? La città dell’amore, dell’arte, delle luci e della gioia di vivere. Parigi antica ma sempre all’avanguardia. La capitale della Francia è una delle città più amate dal mondo intero, patrimonio culturale e artistico da condividere, e vivere, almeno una volta nella vita.

“Una passeggiata a Parigi darà una lezione di storia, di bellezza e di vita”.
(Thomas Jefferson)

Cosa vedere a Parigi

Visitare Parigi è una delle cosa da fare almeno una volta nella vita. Perdersi nei suoi vicoli, lasciarsi incantare dalla magnificenza dei monumenti, affascinare dall’atmosfera satura di storia, arte e amore sono esperienze in grado di riempire gli occhi e il cuore di chiunque.

Impossibile rimanere indifferenti di fronte a tanto splendore, ma quali sono le cose più importanti da vedere a Parigi? Eccolo un piccolo tour tra gli imperdibili parigini:

Torre Eiffel

La Torre Eiffel svetta su Parigi e, non a caso, ne è divenuta il simbolo stesso. E’ il monumento più visitato di tutta la città.

La Tour Eiffel è stata costruita per l’esposizione mondiale del 1889 e, cosa che al giorno d’oggi sembra impossibile, sarebbe dovuta restare lì per poco tempo. Il progetto della Torre incontrò forti resistenze fin dal suo esordio e furono in molti a pensare che la costruzione di un monumento così impattante per il Per costruire la Torre, infatti, ci volevano ben 5 milioni di franchi, e il governo francese, inizialmente favorevole a finanziare interamente l’intervento, si dichiarò poi disposto a contribuire con soli 1,5 milioni di franchi, relegando all’ingegnere l’onere di trovare altri investitori interessati a contribuire alla causa.panorama urbano parigino non potesse essere affidato a un semplice costruttore di ponti. Si pensò addirittura di abbatterla!

Il Louvre

Il museo è ospitato nel Palais du Louvre, l’ex sede dei reali francesi. E’ senza ombra di dubbio tra i musei più famosi al mondo e vi sono custoditi alcuni tra i più grandi capolavori dell’arte antica e moderna. Consigliamo agli amanti dell’arte di dedicarvi almeno una giornata perché le opere da ammirare sono davvero molte!

Il Palazzo del Louvre, costruito nel XII secolo come fortezza medievale, divenne un museo d’arte durante la Rivoluzione Francese, alla fine del XVIII secolo.

Subì una pesante ristrutturazione e venne addirittura esteso tra il 1981 al 1997 grazie al progetto del Grande Louvre del presidente Mitterrand. La famosa piramide di vetro, anch’essa piuttosto controversa, venne progettata dall’architetto Pei per diventare il nuovo ingresso al museo.

Il museo è composto da otto dipartimenti e contiene 35.000 opere d’arte. La collezione permanente include le opere dei più importanti artisti europei come: Da Vinci, Delacroix, Vermeer e Rubens. Da non perdere nemmeno la ricca collezione di pezzi d’arte egizia, greca e romana.

Louvre a ParigiCentro Georges-Pompidou

Il Centro Georges Pompidou venne inaugurato nel 1977 e si caratterizza per essere un centro dall’architettura decisamente non convenzionale. Al suo interno, un perfetto mix di arte moderna e contemporanea con i libri, il design la musica e il cinema. Ospita infatti:

  • Museo d’Arte Moderna,
  • Centro per la musica,
  • Biblioteca pubblica
  • Centro di Creazione Industriale

Se non sei un amante dell’arte puoi comunque accedere al sesto piano per godere di uno splendido panorama di Parigi. Il costo del biglietto è di €3,00 ed è già incluso nel biglietto di accesso al museo. Per cui se foste già in possesso di questo non dovete acquistare altri biglietti.

Trocadero

Il Trocadéro è un’area monumentale di Parigi situata sulla riva destra (Rive Droite) della Senna, nel XVI arrondissement. Palais de Chaillot, chiamato anche Trocadero, fu commissionato per la mostra internazionale di Parigi del 1937. Assolutamente da vedere i suoi musei, soprattutto il Museo Marittimo che ospita modelli di navi rappresentative di ben tre secoli di storia. Molto bello anche il Museo dell’Architettura, Cite de l’architecture, dedicato ai monumenti della Francia.

I giardini del Trocadéro, in francese Jardins du Trocadéro, sono uno spazio verde di circa diecimila metri quadrati creato nel 1937 in occasione dell’Esposizione Universale. I giardini, che si estendono dal Palais de Chaillot alla Senna, sono famosi per la meravigliosa Fontana di Varsavia, una serie di vasche piccole a cascata collegate ad una grande vasca costeggiata ai lati da filari di alberi ed ornata con sculture in pietra e in bronzo

Champs-Elysées

L’Avenue des Champs-Élysées è uno dei più larghi e maestosi viali di Parigi. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi della mitologia classica.

Sede di tutte le principali manifestazioni parigine e francesi in generale, gli Champs-Élysées si estendono dall’Arco di Trionfo, sino a Place de la Concorde. Sono lunghi 1910 metri e larghi 70 metri. Con i suoi cinema, cafés e negozi di lusso, è una delle strade più famose del mondo.

Arco di Trionfo

L’Arco di Trionfo è uno dei più belli e famosi monumenti di Parigi, che rende onore a chi ha combattuto per la Francia. E’ presente anche la tomba al milite ignoto.

L’Arco di Trionfo di Parigi, noto in Francia come Arc de triomphe de l’Étoile, si trova alla fine del viale dei Champs-Élysées, al centro della Place Charles de Gaulle. Il monumento fu voluto da Napoleone Bonaparte per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz.

E’ alto 51 mt e largo 45, è un punto di riferimento per numerose manifestazioni parigine come parate militari o l’arrivo del Tour de France.

E’ possibile visitare la base dell’Arco gratuitamente o salire sino in cima. I più sportivi facendo i 284 gradini, i meno temerari usando l’ascensore e limitandosi agli ultimi 64 gradini per arrivare in cima.

Place de la Concorde

Place de la Concorde è una delle più belle piazze di Parigi. Si trova vicinissima al Louvre, tra gli Champs Elysees e i Giardini Tuileries. Venne Progettata dall’architetto Jacques-Ange Gabriel nel 1763 per celebrare la gloria dell’onnipotente re Luigi XV di Francia. Fu anche teatro della decapitazione di re Luigi XVI nel 1793 durante la rivoluzione francese.

Al centro della piazza, si trova il monumento più antico di Parigi, l’obelisco, risalente addirittura a 3200 anni fa e proveniente dalle rovine del tempio egizio di Luxor, in Egitto. L’obelisco fu offerto nel 1829 da Mohammedi Ali, viceré d’Egitto, al re Carlo X di Francia.

Cattedrale di Notre Dame

La Cattedrale di Notre Dame è il principale luogo di culto cattolico di Parigi. Sede arcivescovile dell’Arcidiocesi di Parigi, questa cattedrale si trova nel cuore della città, nella parte est dell’Ile de la Cité.

Fatta costruire dal Regno di Francia, insieme ad altre cattedrali quella di Notre Dame è di proprietà dello Stato Francese e viene utilizzata da parte della Chiesa Cattolica. Basilica minore dal 1805,  questo monumento storico è francese dal 1862. Nel 1991 la cattedrale di Notre Dame è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Purtroppo è stata danneggiata nel tristemente famoso incendio del 15 aprile 2019.Fortunatamente il consolidamento dell’edificio è già in atto

Basilica del Sacro Cuore, Parigi

Situata proprio in cima alla collina di Montmartre, la Basilica del Sacro Cuore offre una delle più belle vedute di Parigi.

Edificato alla fine del XIX secolo, questo monumento dallo stile romano-bizantino è stato influenzato da altre costruzioni come, ad esempio, la Basilica di Sainte-Thérèse di Lisieux.

È la seconda chiesa più visitata di Parigi dopo Notre-Dame. L’ingresso è gratuito, mentre per salire sulla cupola è necessario acquistare un biglietto.

L’imponente scalinata di fronte alla Basilica costituisce un vero e proprio teatro per artisti di strada.

Moulin Rouge, Parigi

Le Moulin Rouge… Il famosissimo tempio del varietà parigino, si trova nel quartiere a luci rosse di Pigalle ed è una tappa obbligata per i turisti che arrivano nella capitale francese.

Al Moulin Rouge si eseguono due principali spettacoli:

  • Il primo alle ore 21.00,
  • Il secondo alle ore 23.00.
  • Una terza opzione che prevede l’accoppiata cena+spettacolo, a partire dalle ore 19.00. La cena è accompagnata da un mini spettacolo, una sorta di antipasto allo spettacolo vero e proprio delle 21.

La patisserie francese e le Crepes

La crêpe è un piatto tipico francese e ben rappresenta la città di Parigi. Pochi e semplici ingredienti amalgamati perfettamente fino a creare una pietanza unica ed elegante.

La crêpe deve il proprio nome, al termine latino crispus, che significa ‘arricciato’. In Francia, specie in passato, la crêpe era infatti simbolo di amicizia ed alleanza e rappresentava perciò un dono sempre ben gradito. Era tradizionalmente preparata durante la festa della Candelora.

Le crêpes hanno avuto il loro massimo successo durante la metà dell’800, momento nel quale divenne una moda mangiare la crepe più famosa, la Suzette, durante la merenda del pomeriggio o durante la colazione. Ancora oggi se ne preparano mille versioni diverse, sia dolci che salate.

Crepes francesi

Dove mangiare le migliori crêpes a Parigi

Dove deliziare il palato con le più buone crêpes parigine? Ecco alcuni consigli sui locali più rinomati per la bontà delle loro crêpes.

Le Chalet du 8ème, 8 Rue du Commandant Rivière

Si tratta di un locale piccolo situato in Rue du Commandant Rivière 8, nell’8° arrondissement. Le Chalet du 8ème, proprio come suggerisce il nome, sembra un caratteristico chalet di montagna, ed è pronto ad accogliervi col calore del legno e la dolcezza delle sue crêpes.

Crêperie Parisienne, 70 Avenue Jean Moulin

Si trova nel quartiere di Montparnasse e si caratterizza per un’atmosfera raffinata ed elegante. La sua ampia gamma di proposte culinarie, comprende sia galettes che crêpes cucinate secondo la classica tradizione bretone.

Comptoir Breizh, 92 Rue des Entrepreneurs

Comptoir Breizh è un ristorante specializzato proprio nella preparazione di crêpes. Si trova in Rue des Entrepreneurs 92, nel 15° arrondissement, a sud-ovest della città.

Elena Fassoli
"La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo", diceva Hermann Keyserling. Ed ecco perché, appassionata da anni di viaggi e sport, mi piace avventurarmi in quel cammino che, attraverso il mondo, mi porta costruire la miglior versione di me stessa.