Kenya: viaggio nella riserva di Maasai Mara per vedere i big five, ossia bufali, leoni, leopardi, elefanti e rinoceronti.
Si dice “Se puoi sognarlo, puoi farlo“, dunque immagina…
Immagina cieli stellati in grado di appagare anche il sognatore più esigente; sabbia rovente; tramonti infuocati; savana da esplorare. Prova a pensare al caldo abbraccio del vento e ai brividi che palesano la tua emozione al passaggio degli animali che hai sempre sognato di incontrare almeno una volta nella vita. Si perché di questo stiamo parlando, del viaggio della vita!
“L’Africa è un pensiero, un’emozione, quasi una preghiera: lo sono i suoi silenzi infiniti; i suoi tramonti; quel suo cielo che sembra molto più vicino del nostro, perché si vede di più, perché le sue stelle e la sua luna sono più limpide, nitide, pulite: brillano di più.”
(Claudia Cardinale)
Viaggio in Africa
Viaggiare in Africa significa partire con l’avventura nel cuore e la voglia di riempirsi gli occhi di natura incontaminata e spazi sconfinati. Magari proprio per incontrare i famosi “big five”. Basta solo scegliere cosa visitare ed il periodo migliore per riuscire ad incontrare gli splendidi animali in grado di appassionarci fin da quando eravamo bambini.
Safari in Africa
Un safari in Africa è il sogno di molti viaggiatori. Inseguire le tracce di bufali, leopardi, elefanti, rinoceronti e, ovviamente, sua maestà il re Leone! Ma anche le mandrie di animali che migrano, i leoni che cacciano e una miriade di altri animali nel loro habitat naturale. Il tutto in una location da togliere il fiato!
Noi vi consigliamo di visitare il Maasai Mara in Kenya, uno dei luoghi più belli sul pianeta Terra e, sicuramente, uno dei migliori per l’avvistamento di animali incredibili.
L’enorme riserva è famosa per la grande migrazione di milioni di erbivori: gnu, zebre, antilopi e gazzelle si spostano dal Masai Mara verso la Tanzania in cerca di nuovi pascoli. Se siete affascinati da questo fenomeno vi consigliamo di prenotare un viaggio in estate e godervi lo spettacolo dal finestrino di un fuoristrada.
Viaggio in Kenya, alla scoperta dei big five
Un safari in Africa è un’esperienza primordiale in grado di farti entrare in contattato con il tuo io più intimista e naturale. È un viaggio dove si diventa spettatori dell’incessante lotta per la sopravvivenza tra predatori e prede per il mantenimento della specie o per il controllo del territorio.
Le zone migliori e più popolari in Africa per i safari sono la zona orientale e quella meridionale, quella che parte dall’Uganda e dal Kenia a nord e scende fino al Sudafrica e alla Namibia, con vaste pianure, colline e la fauna più varia dell’intero pianeta.
Oggi vogliamo parlavi della riserva di Masai Mara.
La riserva di Masai Mara
La riserva faunistica di Masai Mara (o Maasai Mara), in inglese Masai Mara Game Reserve o Masai Mara National Reserve, è una grande riserva naturale situata nella parte sudoccidentale del Kenya. Il nome della riserva deriva dal nome del popolo Masai (che abita varie zone nella pianura di Serengeti) e del fiume Mara.
Il Masai Mara è l’estensione naturale del Serengeti, una delle aree naturali protette dell’Africa orientale, e si trova nella Rift Valley, su un’altitudine che varia dai 1.500 ai 2.200 metri
La riserva venne istituita nel 1961 e, da allora, attira ogni anno sempre più turisti innamorati dell’Africa più pura e selvaggia. Si tratta di una riserva che non è protetta come parco nazionale ma come riserva faunistica e, di conseguenza, non viene amministrata dal Kenya Wildlife Service (l’istituzione governativa di protezione dell’ambiente) ma dalle autorità distrettuali locali. Qui è più facile che altrove riuscire ad avvistare i tanto sognati animali grazie ai diversi percorsi organizzati.
Una delle escursioni che spesso vengono proposte prevede di sorvolare il Masai Mara in mongolfiera. Sopra di voi un cielo azzurro e infinito, sotto pianure, fiumi e animali in libertà.
I biglietti d’ingresso al Masai Mara (come agli altri parchi nazionali) costituiscono un’importante fonte di reddito per il Kenya ma all’interno del parco troverai ad accoglierti diverse strutture ricettive che spaziano dai confortevoli lodge fino ai campi tendati.
Come e quando arrivare in Kenya
Per arrivare al Masai Mara c’è un volo diretto dal Wilson Airport di Nairobi che porta proprio vicino al famoso Parco. Si può scegliere anche l’automobile dato che il Masai Mara dista 300 km dalla capitale, ma sappiate che richiederà un tempo di circa 6 ore su strade non propriamente confortevoli.
Il continente africano è così esteso che ogni mese dell’anno offre molte possibilità per fare un safari. Se volete un clima caldo secco, il periodo migliore è quello tra giugno e settembre, essendo il più fresco e secco. Oppure, sempre per lo stesso motivo gennaio e febbraio (altra stagione relativamente secca).
Se volete viaggiare nei mesi invernali, tra dicembre e marzo, dovete orientarvi sul Kenya. Ma ci sono anche alcune interessanti eccezioni come, ad esempio, la grande migrazione degli gnu al Masai Mara, in Kenya, che va vista nei mesi di luglio, agosto o settembre.
Quanto costa un safari in Africa, e come organizzarlo
Quanto costa fare un safari? Diciamo subito che non è tra i viaggi più economici che si possano fare, ma è così bello che, sono certa, varrà la spesa. Il Masai Mara è uno dei parchi più costosi del Kenya ed il più grande: ha molte più piste rispetto agli altri ed è più facile avvicinarsi agli animali. Ci sono comunque piccoli accorgimenti che permettono di contenere i costi come, ad esempio,
- il volo: cercate delle offerte, soprattutto se riuscite ad organizzarvi in anticipo
- il pernottamento: evitate gli all-inclusive e scegliete i campi tendati e non i resort extra-lusso;
- il self-drive: se e quando possibile noleggiate un’auto per gli spostamenti.
Ci sono costi fissi ed inevitabili che dipendono semplicemente dal luogo. Per entrare nei Parchi Nazionali o nelle Riserve c’è infatti un biglietto d’entrata (il prezzo varia da 15-20 euro ai 100 euro al giorno).
Ovviamente anche la durata del safari influenzerà il suo costo. Forse non tutti sanno che più lungo sarà il soggiorno meno pagherete per l’ingresso e per il soggiorno.