Il Cammino di San Giorgio Vescovo è un modo estremamente valido per scoprire le tante bellezze della Sardegna. Questo percorso è aperto a tutti coloro che desiderano camminare, senza nessuna fretta, godendosi e scoprendo la Sardegna più autentica.
Lungo questo cammino si potranno apprezzare incredibili paesaggi, così come cogliere i segni lasciati dall’attività umana, partendo da Cagliari si proseguirà attraversando le colline del Parteolla e della Trexenta ed entrando nelle aree montane interne dell’Ogliastra, della Barbagia orientale e dei Supramontes. Si avrà la possibilità di incontrare tante persone interessanti e di scoprire la storia e le tradizioni di piccoli Comuni che si riveleranno un autentico scrigno in grado di custodire antichi saperi.
Il contesto ambientale e storico nel quale di snoda il percorso del Cammino di San Giorgio Vescovo è all’insegna della bellezza e della più autentica biodiversità. San Giorgio Vescovo è un personaggio insieme storico e leggendario e ripercorrerne idealmente i passi permette di scoprire tante chiese a lui dedicate. Sarà inoltre possibile riconoscere segni del suo passaggio e della venerazione dei popoli nei suoi confronti, percorrendo gli itinerari in Ogliastra ed in Barbagia, dove tradizionalmente il santo fu missionario.
Tra storia, leggende e religiosità molto spazio è dato alla riscoperta di antichi cammini e tratturi, questo cammino non è un semplice itinerario turistico, ma una esperienza profonda e autentica, un vero percorso nel tempo e nella memoria di una terra nobile, generosa e spesso misteriosa.
Partendo da Suelli, dove si presume riposino i resti mortali di San Giorgio, ci si sposterà, sempre rispettando i propri ritmi, verso paesi dei Tacchi d’Ogliastra, dove anticamente il vescovo predicò. Si proseguirà poi fino alle contrade marine di Tortolì, per poi risalire le valli che portano verso Urzulei e scavalcare il Supramonte per raggiungere Orgosolo e in fine Oliena.
Lungo tutto il cammino si potranno incontrare numerosi toponimi esplicitamente riferibili alla figura del
Santo, in particolare nei territori di Suelli, Siurgus Donigala e Serri, si avrà modo di ammirare i laghi Mulargia e Flumendosa e anche significative testimonianze storiche, come quella della celebre Scala di San Giorgio di Osini, maestoso e suggestivo Monumento Naturale dalla Sardegna.
Viaggiare a piedi aiuta ad entrare nel cuore dei luoghi, leggerne meglio i caratteri salienti, comprenderli in modo più profondo, dedicando alla loro conoscenza un tempo adeguato. Significa spesso, come nel caso del Cammino di San Giorgio Vescovo, poter ricevere un dono prezioso, come quello del sostegno e dell’ospitalità delle persone che si incontrano lungo la strada.
Questo è un Cammino fatto di incontri ed emozioni. Le vie dei pellegrini sono sempre anche dei cammini spirituali, ma quella di San Giorgio Vescovo in Sardegna è particolarmente ricca di varie differenti suggestioni, tra pellegrinaggio, naturalismo e socialità.
La regione Sardegna si è nel tempo impegnata attivamente nel recupero e anche nella promozione di questo antico itinerario, che è oggi sia un percorso culturale che religioso. Percorrere a piedi strade e sentieri permette di cogliere la vera identità e bellezza dei luoghi e di scoprire molto anche su se stessi.
Camminare lungo il percorso del Cammino di San Giorgio può dare sicuro giovamento sia al corpo che allo spirito e diventare un’esperienza da ricordare e condividere.